Ferragosto a San Rocco al Porto 2013 - Due su tre ruote

Due su tre ruote
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Ferragosto a San Rocco al Porto 2013

Le nostre storie
Che sonno ragazzi, stamattina partire è davvero dura. E pensare che ieri abbiamo fatto solo un giretto, quei duecentocinquanta chilometri che di solito servono a togliere la polvere dal parabrezza, e invece mi ritrovo nel letto a fare i conti con le ossa che scricchiolano e con la voglia di stare ancora lì ad oziare un po’. Mi armo di voglia e come sempre parto con la mia lotta contro l’orologio, ormai siamo costantemente in ritardo!!!
L’aria frizzantina di questo mattino di agosto è una grande sorpresa e se per me che ho sempre caldo è ben gradita, Maria nel carrozzino è fatta su come un bozzolo.
La strada che ci separa da San Rocco al Porto è pochina e in meno di un’ora siamo già lì davanti alla scuola dove le innumerevoli Vespa e le moto d’epoca sono tutte ben schierate in fila e alcuni sidecar sono parcheggiati dall’altro lato della strada. Le treruote interventuno sono una decina, compreso un Trike, e tutto sommato è un ottimo risultato se consideriamo che in molti sono in vacanza.
Nella vicina scuola è stata allestita, come due anni fa, una simpatica mostra di bellissime opere di vario genere eseguite da artisti che andavano dai dipinti ai ricami, dal modellismo all’intarsio. Un simpatica alternativa cuclturale per noi rozzi motociclisti!!!
Come al solito, la municipalità ci accoglie calorosamente e, oltre ad offrirci un graditissimo rinfresco con bibite, spumante e tante torte e stuzzichini, ci ha pure ringraziato consegnandoci attestato di ringraziamento per la partecipazione.
Il tempo vola e tra uno scherzo e una battuta, si è già fatta l’ora di partire per il pranzo. Il luogo è lo stesso dell’altr’anno, immerso nel verde delle Colline Piacentine, in un vecchio casolare rurale, quest’anno però si sono organizzati meglio e abbiamo potuto sistemarci al fresco sotto una veranda. Come nella tradizione di queste parti abbiamo potuto gustarci un buon antipasto a base di salumi e torta fritta, frittatine, sott’oli e sott’aceti e sarde marinate. Dopo quest’antipasto e l’aperitivo giù alle scuole, eravamo già pieni, ma un assaggio di primi piacentini non potevamo farcelo mancare.
A fine pranzo una partita a calcetto per digerire era d’obbligo! Ma che avete capito? Per calcetto non intendo quello sport faticoso che fa sudare come fontane e bisogna correre dietro ad un pallone in braghette corte. Per calcetto intendo il Calcio Balilla, si suda comunque, ma lo possiamo fare anche noi questo!!! Chiaramente per il nostro presidente, vincere è stata una passeggiata. In coppia con il mitico Luciano, non poteva che essere così!!!
Oggi non è mancato proprio nulla, perfino un buon sigaro che ci è stato offerto dalla simpatica signora della trattoria.
Comunque si è fatta ora di ritornare a San Rocco, non dopo aver saluto il nostro amico Werner che è passato a trovarci, ci ha fatto compagnia per il pranzo e poi è dovuto ripartire alla volta di Peschiera del Garda per incontrarsi con altri amici.
Al nostro arrivo già ci sono alcuni bambini che scalpitano, vogliono godersi un giro in sidecar! Anche noi non vediamo l’ora, anche perché poi si sarebbe ingaggiata una battaglia perché Giuseppe, quell’infido, ha lasciato un fucile ad acqua nel carrozzino e, non so come abbiano fatto, ma i suoi passeggeri se ne sono impossessati ed hanno iniziato una strage. Meno male che ci siamo potuti difendere con una bottiglietta d’acqua che avevo nel sidecar. Dopo un po’, un bimbo di una decina d’anni mi ha detto: “Adesso basta! Non siete mica bambini!!!”
Dopo un’oretta trascorsa a scorrazzare per il paese, la giostra è finita ed io e la Sgionfadura abbiamo dovuto fare rientro, i nostri cani ci aspettavano! Certo che un po’ di invidia nei confronti dei nostri amici che hanno finito la serata tra prelibatezze, vino, musica e canti, l’abbiamo provata! E poi hanno deciso tutti di restare a dormire nella vicina palestra, senza il rischio di guidare dopo una serata un po’ birichina! Vorrà dire che la prossima volta mi porterò appresso le belve!!!

Marco
Cuore a tre ruote
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